Sounds Too Many è una lecture-performance di Francesca Thyssen-Bornemisza che pone l'oceano al centro della scena, utilizzando sofisticate tecnologie audio e di mappatura, che mettono in luce il problema dell'inquinamento acustico proprio nel momento in cui questo sta diventando dirompente.

Questa lecture-performance, principalmente sonora, crea un'esperienza immersiva che mette in discussione questa minaccia ecologica, illimitata e non regolamentata, che fino ad ora l'era antropogenica ha imposto ai nostri oceani, e lo sconvolgimento che questo provoca a tutti i fenomeni naturali.

Questa lecture-performance, che vuole essere un appello per un oceano più silenzioso, è stata ideata in collaborazione con l’Acoustic Ecology Laboratory della Scripps Institution of Oceanography, il pluripremiato documentario NRDC Sonic Sea, grazie alle spedizioni promosse da TBA21-Academy, la sound artist Jana Winderen e altri collaboratori. Questi suoni inediti sono stati mappati dai sound designers di Ears Up Sound Design Studio di Burbank (California), in partnership con Meyer Sound Laboratories, dando origine a Sounds Too Many, un paesaggio sonoro che immerge gli ascoltatori in un mondo brutale.

Le visualizzazioni di Territorial Agency, sincronizzate con i paesaggi sonori, forniranno dati sconcertanti sull’impatto dell’inquinamento acustico nell’oceano e sulle dinamiche di questa minaccia.

www.soundstoomany.com

Copyright: © Allan Sekula, Middle Passage, Chapter 3, Fish Story, 1994 Thyssen-Bornemisza Art Collection

Photo Credit: The Estate of Allan Sekula, 1994

Fondatrice e presidente della Thyssen-Bornemisza Art Contemporary (TBA21) e della consorella organizzazione TBA21-Academy.

Francesca Thyssen-Bornemisza è un'attivista, filantropa e protettrice delle arti. Spinta dalla convinzione del potere dell'arte come agente di cambiamento, Thyssen-Bornemisza ha sostenuto gli artisti durante tutta la sua carriera nella produzione e nella creazione di nuove opere che alimentano l'impegno con le tematiche più urgenti del nostro tempo.

Il suo costante impegno nel campo culturale fa parte di una lunga tradizione di collezionismo e filantropia che risale a molte generazioni nella famiglia Thyssen.