Quarto appuntamento del nuovo ciclo di conversazioni itineranti "Venice as a model for the future?" ("Venezia come modello per il futuro?").

Con il titolo "The lagoon / has the moon / between its legs / playing ball (La laguna / ha la luna / tra le gambe / che giocano a palla", da una poesia di Etel Adnan, tratta dal suo libro "From A to Z" , Post-Apollo Press, 1982), questa serie intende esplorare come gli umani e non convivano a Venezia e nella sua laguna dopo il tramonto, quando l'ondata di visitatori giornalieri lascia la città, gli uccelli notturni iniziano a cantare, i fari vengono accesi su alcune imbarcazioni per pescare triglie e seppie, e la luna detta il movimento delle maree.

"Wading Breath" è una passeggiata sonora performativa all'Isola La Certosa, a Venezia. Riflettendo sulla fragilità della salina, dei suoi abitanti e della memoria immagazzinata, mette in relazione il nostro respiro, diaframma e voce con l'acustica inascoltata sotto la superficie.

Ascoltando i suoni registrati della fotosintesi, i canti dei pesci, i granchi e i segnali indefiniti provenienti dalla laguna, si è invitati a confrontarsi con la vita sottomarina e a riflettere sulle connessioni tra paradossi molto più grandi presenti in pianure vulnerabili simili in tutto il mondo.

"Wading Breath" cerca di guadare, camminare o stare in piedi in acque poco profonde senza scarpe o calze; e di respirare, l'atto di prendere aria nei polmoni e mandarla fuori; di formare una parentela acustica con le creature sottomarine e di avvicinarsi alla materia organica attraverso il suono.

La performance "Wading Breath" di Rahel Kraft è stata concepita durante una residenza di ricerca offerta dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia a Palazzo Trevisan degli Ulivi nell'aprile 2022. Durante queste residenze, operatori e operatrici culturali della Svizzera hanno l'opportunità di allacciare rapporti significativi e duraturi con le comunità di Venezia attraverso la pratica artistica.

Punto di incontro: Ocean Space ore 19:30 oppure imbarcadero Certosa ore 20:30.

Ritorno previsto con il vaporetto 5.1 delle 21:43.

Durante la camminata potrà succedere di entrare in acqua e bagnarsi i piedi, consigliamo di portare un asciugamano o calzature adatte. Raccomandiamo anche di munirsi di spray antizanzare.

L'artista svizzera Rahel Kraft lavora come compositrice e creatrice in vari contesti collaborativi. Sulla soglia dell'impercettibile, il suo lavoro sposta i confini tra l'ascoltatore, il creatore, la memoria e l'immaginato. Si esibisce, espone e installa le sue opere, spesso in ambienti sconosciuti o personalizzati, per creare attrito, sovrapposizione e sorpresa nell'esperienza dell'ascolto. Kraft è una vocalist e ha conseguito una laurea specialistica in Sound Arts presso la University of the Arts London. Attualmente sta documentando le vibrazioni più piccole in luoghi difficili da raggiungere o accessibili solo in barca in Europa e in Giappone.

Parte del ciclo “Venezia come modello per il futuro? - La laguna / ha la luna / tra le gambe / che giocano a palla”.

"Venezia come modello per il futuro?" è un ciclo di conversazioni itineranti, curate da Barbara Casavecchia e Pietro Consolandi e guidate da attivisti, scienziati e custodi di questo specchio d'acqua e dei suoi abitanti. La serie di quest'anno, intitolata “La laguna / ha la luna / tra le gambe / che giocano a palla” (sempre ispirata a una poesia di Etel Adnan), si muove nel crepuscolo e nel silenzio della notte, esplorando come gli esseri umani e più che umani coesistano a Venezia e nella sua laguna dopo il tramonto.