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Conversazione

Sensori. Qualcosa si muove

Venezia, Oceano, Mondo: dialoghi sulla contaminazione dei saperi ibridi #ondediparole

Date


Biglietto d'ingresso
Gratuito
Informazioni

L'evento è co-curato con Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi, autori di "MEDUSA. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo)".

Lingua

L'evento si terrà in italiano

Una giornata di incontri dedicata all'esplorazione del paesaggio contaminato dove si mescolano poesia, biologia e filosofia. Un'esplorazione guidata da ospiti provenienti da ogni coordinata del sapere, alla ricerca di un sentiero non ancora battuto. "Sensori – Qualcosa si muove" si propone di allargare la nostra percezione dell'ignoto, tessendo un'ode a tutte le intelligenze che abitano quella che chiamiamo Natura, senza neanche capire che cosa sia. Forse uno spazio aperto, dove si confondono le menti degli esseri umani e degli altri animali, delle piante e dei minerali: uno spazio in attesa di parole capaci di descriverlo.

Programma

  • 11:00 – 12:00 | IL MONDO COME PAESAGGIO. Come pensa una laguna? Che lingua parla il bosco?

con: Alberto Barausse, Paolo Pecere, Giancarlo Cinini

Da molti anni ormai la ricerca del filosofo Paolo Pecere si concentra sul rapporto tra essere umani e mondo naturale. Quindi sulle differenze tra la nostra mente e quella degli altri animali, ma anche intorno a questioni cruciali come la nascita del paesaggio e le possibilità dell’ecologia. Questioni dove, tra mitologie e tecnologie, ogni epoca dà le sue risposte. Oggi questo ambito di ricerca è più vitale che mai, soprattutto grazie alle voci multidisciplinari che si applicano al tema. Ecco perché l’incontro inaugurale di Sensori vedrà Pecere in dialogo con Alberto Barausse, professore associato all’università di Padova, specializzato nell’analisi dell'impatto dell'uomo sugli ecosistemi, e di come i cambiamenti ecologici che ne derivano influenzino a loro volta la società. A moderare l’incontro, Giancarlo Cinini (giornalista, autore per Il Tascabile, La balena bianca, Scienza in rete, Deckard e altre riviste online).

  • 15:30 – 16:30 | LA LETTERATURA DELLA MAREA CHE SALE. Tutte le storie nascoste dall’acqua

con: Laura Pugno, Francesco Falcieri, Barbara Casavecchia

Le maree ogni giorno riscrivono il paesaggio, e così le vite di chi lo abita, umani, animali e creature a metà dei due mondi, come le sirene di Laura Pugno. Autrice di saggi, romanzi e poesie che si situano alla frontiera di realtà e immaginazione, tra le piene e le secche del nostro rapporto con il mondo naturale. In questo viaggio nel mondo sottomarino, Laura Pugno sarà accompagnata da Francesco Falcieri, ricercatore presso l'Istituto di Scienze Marine di Venezia (CNR-ISMAR), dove svolge attività di ricerca in ambito oceanografico-fisico e biologico utilizzando misure dirette e modelli numerici. A moderare, Barbara Casavecchia, curatrice indipendente e critica, docente presso l’Accademia di Brera e la NABA di Milano. Nel 2023 ha curato la mostra “Thus waves come in pairs” [Simone Fattal, Petrit Halilaj & Alvaro Urbano] a Ocean Space, Venezia, capitolo finale del progetto triennale di ricerca “The Current III: Mediterraneans” di TBA21–Academy.

  • 17:00 – 18:00 | LA TEORIA DELLA MENTE ALVEARE. La materia come cervello, la città come ecosistema

con: Chiara Spadaro, Laura Tripaldi, Nicolò Porcelluzzi

Tra scambi di favori e di merci, chini sul nostro daffare, ogni giorno possiamo contare su una rete di relazioni, materiali e ormonali: siamo così diversi dalle api? E qual è la differenza tra un palazzo e un alveare? Ne parleremo insieme a Laura Tripaldi, scrittrice e ricercatrice nel campo dei nanomateriali, autrice tra gli altri del saggio "Menti parallele" (Effequ 2020), un antidoto all’asfissia del riduzionismo, della cieca specializzazione, un libro che vive di idee laterali e immaginari alternativi, ibridando discipline, esseri viventi, oggetti e tecnologie. Insieme a lei, ci sarà Chiara Spadaro, giornalista ambientale e antropologa, firma storica di Altreconomia e autrice di "L'arcipelago delle api". Perché come scrive Spadaro, in fondo, “Venezia – proprio come un alveare o una comunità d’insetti – rappresenta a tutti gli effetti lo spazio simbolico dell’interdipendenza con l’ambiente e con specie diverse, un microcosmo che ci aiuta a capire il mondo”. A moderare l’incontro, Nicolò Porcelluzzi, autore di "Fare i versi" (Quanti, Einaudi 2022) e, con Matteo De Giuli, "MEDUSA. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo)", (NERO, 2021).

  • 18:00 - 20:30 | "Desservir". Intervento di The Tidal Garden con Gin dei Sospiri e la cioccolateria Vizio e Virtù.

Biografie

Alberto Barausse è professore associato del dipartimento di Biologia dell’Università di Padova. Le sue ricerche (che spaziano dalla modellistica ecologica all'ecologia teorica e applicata, alla valutazione dell'impatto ambientale, ai servizi ecosistemici, ai sistemi socio-ecologici nonché alla conservazione della natura, in particolare nei corpi idrici) studiano l’impatto umano sugli ecosistemi e come le risultanti mutazioni climatiche influenzano la società, con l’obiettivo di sviluppare strategie di gestione sostenibili (vedi www.lifevimine.eu)

Barbara Casavecchia è la curatrice della mostra Thus waves come in pairs (Simone Fattal, Petrit Halilaj & Álvaro Urbano) a Ocean Space, nata dalla fellowship di TBA21 The Current III - Mediterraneans, un ciclo triennale di ricerca transdisciplinare volta a sostenere progetti, pedagogie e voci situati lungo le rive del bacino mediterraneo, sviluppatasi nel formato generativo di passeggiate, performance, podcast, conversazioni, gite sul campo, e piattaforme per il pensiero collaborativo.

Giancarlo Cinini, giornalista e attivista, si è occupato di linguistica e ha scritto per La Balena Bianca, Scienza in rete, Deckard e altre riviste online. Collabora con Galileo, Giornale di scienza e problemi globali, Il Tascabile, Wired. E' interessato alla produzione sociale della conoscenza e ai rapporti tra scienza, sapere e politica.

Matteo De Giuli è editor e scrittore. Ha collaborato con Treccani, Rai3, Radio3. Ha scritto "Buoni a nulla. Fondamenti di una teoria dell'ozio" (Quanti, Einaudi, 2022) e, con Nicolò Porcelluzzi, "MEDUSA. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo)" (Not, NERO editions 2021).

Francesco M. Falcieri, ricercatore al CNR – Istituto di Scienze Marine (ISMAR), si occupa di oceanografia fisica e in particolare del trasporto e diffusione di inquinanti (come le microplastiche) in mare. E’ stato tra gli organizzatori della mostra “Antropocene: la terra a ferro e fuoco” (Venezia, 2023), promossa da ARsMAR, iniziativa che nasce dalla collaborazione tra ISMAR, Il Distretto Veneziano Ricerca e Innovazione (DVRI) e l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, con l’obiettivo di divulgare tematiche legate alle scienze marine attraverso l’interazione tra scienziati e artisti.

Paolo Pecere è storico della filosofia, saggista e scrittore. Ha pubblicato volumi e articoli sui rapporti tra filosofia, scienze della natura e psicologia in età moderna e contemporanea. È professore associato all’Univeristà Roma Tre. Tra i suoi libri: Il dio che danza. Viaggi, trance, trasformazioni (Nottetempo, (2021), Soul, Mind and Brain from Descartes to Cognitive Science (Springer, 2020), Risorgere (Chiarelettere, 2019), La vita lontana (LiberAria, 2018)

Nicolò Porcelluzzi è editor del Tascabile (Treccani). Autore di podcast. Ha scritto "Fare i versi" (Quanti, Einaudi 2022) e, con con Matteo De Giuli, "MEDUSA. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo)" (Not, NERO editions 2021).

Laura Pugno è autrice di romanzi, poesia, saggi e testi teatrali. Tra i suoi lavori, sei romanzi: La metà di bosco (Marsilio, 2017), La ragazza selvaggia (Marsilio, 2016), La caccia (Ponte alle Grazie, 2012), Antartide (Minimum Fax, 2011), Quando verrai (Minimum Fax, 2009), Sirene (Einaudi, 2007); nove raccolte poetiche: I nomi (La nave di Teseo, 2023), Noi (Amos/A27, 2020), L'alea (Perrone, 2019), I legni (Pordenonelegge/Lietocolle, 2018), Bianco (Nottetempo, 2016), Nácar (Huerga & Fierro, 2016), La mente paesaggio (Perrone, 2010), Il colore oro (Le Lettere, 2007), Tennis (Nuova Editrice Magenta, 2002).

Chiara Spadaro, dottorata in Studi geografici all’Università degli Studi di Padova con una tesi sulle politiche del cibo in ambienti lagunari, scrive da oltre dieci anni per il mensile Altreconomia e si occupa di comunicazione per il terzo settore e gli enti locali. È autrice di numerosi saggi, articoli e libri, tra cui: L'arcipelago delle api" (wetlands, 2022), Plastica addio. Fare a meno della plastica: istruzioni per un mondo e una vita zero waste (Altraeconomia, 2019, con Elisa Nicoli) e Canapa revolution. Tutto quello che c’è da sapere sulla cannabis” (Altraeconomia, 2018).

Laura Tripaldi (1993) è scienziata e scrittrice. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Scienza e Nanotecnologia dei Materiali. Ha pubblicato Menti parallele. Scoprire l’intelligenza dei materiali (effequ 2020, tradotto in inglese nel 2022) e Corpi ambigui. Sguardi, genere, tecnologia (Einaudi 2021). Per Laterza è autrice di Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne.