Il Piave mormora ancora?

Domenica 6, un'assemblea si riunirà a Ocean Space per una discussione e una serie di elementi artistici incentrati sul caso delle Grave di Ciano, un'importante area nel medio corso del fiume Piave, protetta dal progetto Natura 2000 ma minacciata da un progetto di adattamento climatico potenzialmente dannoso per l'ambiente.

L'evento si svilupperà attraverso una serie di interventi tematici di attivisti/e locali, scienziati/e e comunità che offriranno testimonianze, presentando il loro caso e le prove dei suoi aspetti problematici. A questi interventi si alterneranno tre momenti di performance, sound art e scrittura creativa da parte di artisti/e e attivisti/e partecipanti alla Confluence e al Comitato.

“Il Piave mormora ancora?”, che fa riferimento a una vecchia canzone popolare della Prima Guerra Mondiale, è parte del programma di chiusura della seconda edizione di Confluence of European Water Bodies, con la partecipazione speciale del Comitato per la Grave di Ciano, della rete IDRA (Iniziativa per i Diritti delle Reti Idriche) e dei gruppi artistici Arts4theCommons, Water Bodies e River Sisters. L'evento è sostenuto dal Tribunale Internazionale per i Diritti della Natura ed è stato concepito anche attraverso il Campus di Ecologia Profonda e Diritti della Natura “Mountains Flow”, sviluppato in collaborazione con l'Unione Buddhista Italiana (UBI) e NICHE - THE NEW INSTITUTE Center for Environmental Humanities dell'Università Ca' Foscari.

• Benvenuto da parte di Ocean Space, proiezione di Maria Conte, artista locale e membro attivo del Comitato per le Grave di Ciano.

• 10:00 – 11:00 | Il caso della Grave di Ciano: convivere con il fiume.

Intervento di Franco Nicoletti (Presidente del Comitato per le Grave di Ciano) e Massimiliano Montini (Professore in Legge, Università di Siena). Intervento artistico di Arts4theCommons e dei/le partecipanti al Campus “Mountains Flow”.

• 11:00 – 12:00 | Il Piave e le sue comunità umane e non umane: quali futuri li attendono?

Interventi di Katia Zanatta (biologa ambientale) e Rita Bellomo (segretaria del Comitato per le Grave di Ciano). Intervento artistico delle River Sisters e dei/le partecipanti al Campus “Mountains Flow”.

• 12:00 – 13:00 | L'influenza dei progetti di sviluppo del fiume Piave sulla bioregione mediterranea.

Interventi di Andrea Marion (ingegnere idraulico) e Francesco Comiti (idrologo). Intervento artistico di Corpi Idrici (gruppo di artisti e attivisti dei bacini idrografici di Genova, Nuvola Ravera e Lucia Bergamaschi).

• Discorso conclusivo di Francesco Martone, rappresentante dell'Assemblea dei Giudici del Tribunale Internazionale per i Diritti della Natura.

Il programma dell'edizione veneziana della Confluence of European Water Bodies emerge dai numerosi corpi idrici partecipanti. È stato sviluppato in collaborazione con il NICHE (Università Ca' Foscari) e l'Unione Buddhista Italiana (UBI), in un dialogo fondamentale con le associazioni di attivisti locali Comitato per le Grave di Ciano (Fiume Piave) e Poveglia per Tutti (Laguna di Venezia).

Confluence of European Water Bodies è fondata da Embassy of the North Sea, ILP Mar Menor e TBA21–Academy e sostenuta dall'Università Ca' Foscari di Venezia: NICHE (THE NEW INSTITUTE Center for Environmental Humanities), GARN (Global Alliance for the Rights of Nature), Unione Buddhista Italiana, Creative Industries Fund NL, Venice Climate Change Pavilion e ZIN Doc.