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Tour

8. Per una critica dell’economia turistica

#THELAGOONHASTHEMOON

Date


Biglietto d'ingresso
Gratuito
Prenotazioni

Posti limitati, la prenotazione è richiesta al seguente link.

Informazioni

Punto di ritrovo: Campo S. Basegio alle ore 18:00

Ottavo e ultimo appuntamento del nuovo ciclo di conversazioni itineranti "Venice as a model for the future?" ("Venezia come modello per il futuro?").

Con il titolo "The lagoon / has the moon / between its legs / playing ball (La laguna / ha la luna / tra le gambe / che giocano a palla", da una poesia di Etel Adnan, tratta dal suo libro "From A to Z" , Post-Apollo Press, 1982), questa serie intende esplorare come gli umani e non convivano a Venezia e nella sua laguna dopo il tramonto, quando l'ondata di visitatori giornalieri lascia la città, gli uccelli notturni iniziano a cantare, i fari vengono accesi su alcune imbarcazioni per pescare triglie e seppie, e la luna detta il movimento delle maree.

Per una critica dell’economia turistica

Chiudiamo il ciclo di camminate notturne insieme a Giacomo-Maria Salerno, autore di "Per una critica dell’economia turistica" (Quodlibet, 2020), con una riflessione sull'ecosistema umano che popola la città di Venezia. Col tramonto, infatti, non solo si fa più quieto il vociare dei cocài e lo stantuffare dei vaporetti diurni, ma anche la presenza di visitatori e turisti. Si torna a potersi muovere nelle aree più congestionate, si riesce ad ascoltare il suono della laguna tra i canali, e la vita rallenta e si rilassa. In alcune zone, la notte rende evidente il vuoto creato dai più di 100.000 veneziani che dagli anni '60 hanno abbandonato la città, lasciando spazio al pellegrinaggio secolare di oltre 30 milioni di visitatori all'anno. Camminiamo dunque di notte, riflettendo su questo movimento simile a un polmone, o al ciclo delle maree, di Venezia: si riempie di giorno, si svuota di notte. Che cosa significa questo per la città? E che possibilità possono emergere da una urgente e radicale messa in discussione della monocoltura turistica?

Giacomo-Maria Salerno

Giacomo-Maria Salerno (Venezia 1986) è assegnista presso il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (DICEA) dell'Università La Sapienza di Roma. Autore di Per una critica dell’economia turistica. Venezia tra museificazione e mercificazione (Quodlibet 2020), fa parte di OCIO – Osservatorio Civico sulla casa e sulla residenza e del gruppo di ricerca Short Term City - Digital platforms and spatial (in)justice [STCity].

LA LAGUNA / HA LA LUNA / TRA LE GAMBE / CHE GIOCANO A PALLA

Parte del ciclo “Venezia come modello per il futuro? - La laguna / ha la luna / tra le gambe / che giocano a palla”.

"Venezia come modello per il futuro?" è un ciclo di conversazioni itineranti, curate da Barbara Casavecchia e Pietro Consolandi e guidate da attivisti, scienziati e custodi di questo specchio d'acqua e dei suoi abitanti. La serie di quest'anno, intitolata “La laguna / ha la luna / tra le gambe / che giocano a palla” (sempre ispirata a una poesia di Etel Adnan), si muove nel crepuscolo e nel silenzio della notte, esplorando come gli esseri umani e più che umani coesistano a Venezia e nella sua laguna dopo il tramonto.