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Tour

6. A filo d’acqua: le barene in kayak

COABITARE NELL'UMIDITÀ. VENEZIA COME MODELLO PER IL FUTURO?

Date


Luogo
Campalto
BOOKING

La prenotazione è richiesta al seguente link.

PUNTO DI RITROVO

17:00 di fronte alla Trattoria Al Passo, Passo Campalto.

IMPORTANTE

Questa escursione richiede il noleggio di un kayak, dell'attrezzatura necessaria e di un'assicurazione individuale, per un costo complessivo di 20 euro a partecipante.

Con le conversazioni itineranti del ciclo “Coabitare nell’umidità”, terzo capitolo del progetto “Venice as a model for the future?” sviluppato da TBA21–Academy per il suo Ocean Space, puntiamo sguardi e cammini verso l’azione localizzata di organismi e fenomeni spesso inascoltati, fondamentali per l’equilibrio di questo ecosistema.

Il progetto “Venice as a model for the future?” è nato nel 2020 ed è curato da Barbara Casavecchia e Pietro Consolandi. “Coabitare nell’umidità” fa parte del ciclo di ricerca triennale The Current III - “Mediterraneans: ‘Thus waves come in pairs’ (after Etel Adnan)”, guidato da Barbara Casavecchia.

6. A filo d’acqua: le barene in kayak

All’altezza di Passo Campalto, giusto a lato dell’aeroporto Marco Polo, si trova uno dei sistemi di barene meglio preservati di tutta la laguna di Venezia. Conosciuto da pochi ma ammirato da migliaia di persone che ogni giorno atterrano e decollano, questo complesso intreccio di canali (ghebi), pozze (chiari) sedimenti e vegetazione resiste da decenni all’erosione lagunare e ospita - come tutte le barene - un’incredibile ricchezza di biodiversità che va dalle classiche piante alofite (amanti del sale) a uccelli migratori, crostacei, insetti e pesci che vengono qui a riprodursi durante l’anno.

Qui, la popolazione si è attivata con diverse manifestazioni negli anni ‘80 per proteggere l’ecosistema, attraverso l’azione diretta e la creazione di associazioni. Tra queste La Salsola, gruppo di salvaguardia ambientale che prende il nome dalla salsola soda, è attiva sin dal 1989 nella difesa e nella riscoperta dei valori etnografici ed ambientali della laguna di Venezia e della gronda lagunare.

A condurci in questa escursione in kayak, viaggiando a fil d’acqua tra le barene, è Tito Pamio: storico attivista locale a che da decenni presidia queste barene e le fa conoscere a visitatori e amanti della laguna.

INFORMAZIONI

Ritrovo ore 17:00 di fronte alla Trattoria Al Passo, Passo Campalto. Partenza "Coabitare nell’umidità. Venezia come modello per il futuro?"

La prenotazione è richiesta al seguente link. Posti disponibili limitati.

IMPORTANTE: questa escursione richiede il noleggio di un kayak, dell'attrezzatura necessaria e di un'assicurazione individuale, per un costo complessivo di 20 euro a partecipante. L'appuntamento durerà leggermente più a lungo rispetto ai precedenti.

TITO PAMIO

Tito Pamio, nato nel mulino Todori a Scorzè, è da sempre amante delle acque più che delle terre, del navigare più che del nuotare. Vive a Campalto sin dall’infanzia, sulle rive della laguna con una famiglia numerosa. Si laurea all’Università di Padova, mentre insegna alle scuole elementari di Carpenedo, con una tesi sulla navigazione in Laguna. Da sempre è un attivista per la protezione ecologica della laguna e della sua città, anche tramite l’attività dell’Associazione Canoistica Arcobaleno: una flotta di un centinaio di kayak e canoe - “nautica naturale”- stipati in Via delle Barene, in parte autocostruiti con la comunità locale, che hanno permesso di vivere la laguna a migliaia di persone attraverso gli anni. L’attività di Tito, insieme a quella di molti altri attivisti locali, rende questa zona della gronda lagunare particolarmente attenta a tematiche di ecologia e coesistenza con la natura. Nonostante diverse forze avverse, questa esperienza resiste e l’imbarcadero galleggiante qui installato rimane un punto d'accesso unico all’ecosistema della laguna.

THE CURRENT III

"Coabitare nell'umidità" è parte del programma di studio di TBA21–Academy The Current III: The Mediterraneans: “Thus waves come in pairs” (after Etel Adnan) guidato da Barbara Casavecchia.

The Current III è un programma transdisciplinare di percezione, ascolto, pensiero e apprendimento che supporta progetti, pedagogie collettive e voci lungo le sponde del Mediterraneo attraverso i campi dell'arte, della cultura, della scienza e dell’attivismo.