5. Una sentinella bivalve e l’inquinamento chimico in laguna
COABITARE NELL'UMIDITÀ. VENEZIA COME MODELLO PER IL FUTURO?
- Date
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- Luogo
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Mestre
- Biglietto d'ingresso
- Gratuito
- BOOKING
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La prenotazione è richiesta al seguente link.
- PUNTO DI RITROVO
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18:30: alla fermata del tram San Giuliano, Mestre.
Con le conversazioni itineranti del ciclo “Coabitare nell’umidità”, terzo capitolo del progetto “Venice as a model for the future?” sviluppato da TBA21–Academy per il suo Ocean Space, puntiamo sguardi e cammini verso l’azione localizzata di organismi e fenomeni spesso inascoltati, fondamentali per l’equilibrio di questo ecosistema.
Il progetto “Venice as a model for the future?” è nato nel 2020 ed è curato da Barbara Casavecchia e Pietro Consolandi. “Coabitare nell’umidità” fa parte del ciclo di ricerca triennale The Current III - “Mediterraneans: ‘Thus waves come in pairs’ (after Etel Adnan)”, guidato da Barbara Casavecchia.
5. Una sentinella bivalve e l’inquinamento chimico in laguna
La vongola verace (o filippina, Venerupis philippinarum, nota localmente come caparòzzolo), iconico bivalve che dal mare ha colonizzato la laguna e molti delta dei fiumi del Nord Italia, è un essere particolare: ha infatti la capacità di filtrare ogni elemento presente nell’acqua, evolvendosi a seconda dei composti chimici che l’attraversano. Per questo può diventare utile agli studiosi come un vero e proprio sensore, in grado di testimoniare attraverso il proprio DNA che cosa passi in un determinato punto del corpo d’acqua che abita.
Questo è diventato evidente in laguna nel 2021, quando sono state riscontrate mutazioni genetiche nella risposta immunitaria, il sistema nervoso o il metabolismo delle vongole in risposta all’inquinamento da C6O4, un nuovo elemento chimico prodotto da Solvay e largamente utilizzato in tutto il territorio in sostituzione di PFAS (sostanze perfluoro alchiliche) e PFOA (acido perfluoroottanoico). È grazie allo studio di questi molluschi che si è potuto verificare come esso abbia già contaminato la laguna, oltre a diverse falde acquifere sotterranee e il fiume Po.
Insieme a Massimo Milan, Professore Associato dell’Università di Padova esperto di queste tematiche, ci spingiamo verso le aree industrializzate dell’entroterra veneziano, affacciandoci alla laguna dove vivono le vongole - vere e proprie “sentinelle ecologiche” dell’ecosistema.
INFORMAZIONI
Ritrovo ore 18:30 alla fermata del tram San Giuliano, Mestre. Partenza "Coabitare nell’umidità. Venice as a Model for the Future?"
La partecipazione è gratuita con prenotazione al seguente link. Posti disponibili limitati.
Vi ricordiamo che il trasporto in bus è a carico dei partecipanti.
MASSIMILIANO MILAN
Massimo Milan ha conseguito nel 2006 la laurea magistrale in Biotecnologie per la Sicurezza Alimentare presso l’Università di Padova. Successivamente ha iniziato il dottorato di ricerca in Etologia ed Ecologia Animale presso l'Università di Firenze. Il suo progetto di dottorato mirava a sviluppare nuovi strumenti genomici per indagini ecotossicologiche in molluschi bivalvi. In particolare, il progetto ha avuto come obiettivo principale lo studio di popolazioni di vongole residenti in laguna di Venezia e della loro risposta all’inquinamento chimico. Nel marzo 2022 ha ottenuto la cattedra di Professore Associato presso il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Scienze degli Alimenti (Università di Padova). Attualmente i suoi principali progetti riguardano: i) le interazioni ospite-microbiota in specie bivalvi nella risposta a contaminanti emergenti; ii) indagini sugli eventi di mortalità riscontrati recentemente lungo la costa adriatica; iii) applicazione di analisi molecolari a specie marine per la valutazione del rischio ambientale; iv) monitoraggio della presenza di SARS-CoV-2 nelle acque reflue della laguna di Venezia. Tutte le attività sopra descritte hanno portato alla pubblicazione di 55 articoli scientifici in riviste internazionali.
THE CURRENT III
"Coabitare nell'umidità" è parte del programma di studio di TBA21–Academy The Current III: The Mediterraneans: “Thus waves come in pairs” (after Etel Adnan) guidato da Barbara Casavecchia.
The Current III è un programma transdisciplinare di percezione, ascolto, pensiero e apprendimento che supporta progetti, pedagogie collettive e voci lungo le sponde del Mediterraneo attraverso i campi dell'arte, della cultura, della scienza e dell’attivismo.