Queering the Ocean

Domenica 8 giugno, in occasione della Giornata mondiale dell’Oceano, ti aspettiamo a Ocean Space per una serata di talk, drag show e dj set dedicati all’Oceano e all’ecologia da una prospettiva intersezionale e queer.

Nel contesto contemporaneo, l'ecologia queer rivela la complessità e la fluidità presenti in natura, sia nei corpi umani e non-umani che negli ecosistemi. Riconoscere la diversità e l'interdipendenza degli esseri viventi può dare origine a un nuovo modo di vedere la natura e di concepire la specie umana come parte di essa.

Insieme discuteremo le sfide e le opportunità del nostro presente attraverso una lente eco-transfemminista, dando spazio a narrazioni che affrontano l'intersezione tra giustizia ambientale, diritti di genere e riconoscimento della complessità in cui navighiamo.

È impossibile pensare alla sostenibilità ambientale senza pensare anche a quella culturale, sociale e affettiva. Parlare dell’Oceano significa parlare anche di corpi in movimento, ibridi, fluidi, queer.

• 18:00 - 18:45 | Enacting ocean science and blue economy otherwise through decolonial and feminist artistic praxis
  Discussione con Louise Carver, Esther Figueroa and Antonia Majaca Friedman (in inglese).
  
  Questa conversazione esplora come le arti decoloniali e femministe e le configurazioni guidate dalla ricerca partecipino al ripensamento della scienza marina e dell'economia blu. Nella Giornata mondiale dell'Oceano 2025, il Decennio delle Nazioni Unite per la Scienza degli Oceani raggiunge la metà del suo percorso con lo slogan “la scienza di cui abbiamo bisogno per l'Oceano che vogliamo”. Scardinando i presupposti, i valori e i futuri che questo appello porta con sé, la discussione aprirà possibilità più diverse che esplorano quali tipi di conoscenza e di pratica artistica potrebbero partecipare a futuri ecologici conviviali e incentrati sulla giustizia.
  
  
• 18:45 - 19:30 | Pratiche intertidali, ricerca, performance e archivio
  Conversazione con PerLa – Performance Epistemologies Research Lab, in collaborazione con Università IUAV di Venezia (in italiano).
  
  Pratiche intertidali esplora lo spazio di soglia tra terra e acqua come luogo di ricerca, azione e memoria. Attraverso performance situate, osservazioni ambientali e dispositivi di registrazione, il progetto indaga il rapporto tra corpo, paesaggio e dato. L’archivio diventa forma aperta e in progress, che raccoglie gesti, tracce e narrazioni emergenti dalla laguna.
  
  

• 19:45 - 20:15 | Luccicanze Abissali per Altri Futuri
  Drag show con Laryssa Coifashi, IINU, La Fede Vera, in collaborazione con Isteria Collettivo.
  
  Le performance, presentate da Collettivo Isteria, propongono una riflessione e celebrazione delle intersezioni tra attivismo ecologico e queerness. Ogni numero indaga questioni complesse e urgenti per la contemporaneità, dalla biodiversità marina all’inquinamento plastico e agli effetti del cambiamento climatico, restituendone la rilevanza attraverso metafore visive potenti, esilaranti e toccanti. La molteplicità di medium creativi, stili e performer riflettono in questo senso la bio-diversità nell’arte, nella socialità e nell’ecosistema marino e l'internazionalità della lotta queer e quella per la conservazione del pianeta.
  
  

• 20:15 - 22:00 | Dj set con Condoii, in collaborazione con Threees Productions

Per tutta la durata del dj set sarà attiva la Drag Glam Zone: un’esplosione di glitter e trasformazione a cura del collettivo House of Serenissima.

Isteria Collettivo, fondato nel 2021, è un gruppo di drag artist con sede a Padova noto per la sua energia creativa e la sua capacità di unire diverse forme di espressione artistica: ne fanno parte drag queen, drag king e drag monster con approcci e background differenti. Fondato con l’obiettivo di promuovere la cultura drag e l’inclusività, il collettivo produce e organizza spettacoli, eventi e workshop che celebrano l'arte della trasformazione, il teatro, la musica e la performance. Il collettivo si distingue per le sue performance teatrali a carattere tragicomico, mantenendo un approccio politico mai scontato. Oltre all’attività artistica il gruppo si dedica con approccio proattivo, fornendo sostegno politico e materiale alle attività della comunità che abita, collaborando alla creazione di spazi safer, inclusivi e accessibili per tuttɜ.

La Fede Vera, drag artist nata a Berlino, muove i primi passi nella capitale tedesca per poi stabilirsi in Italia. Collabora con Servi di Scena APS nell’organizzazione del laboratorio “Mulino Drag”, appuntamento ricorrente della rassegna estiva “Mulino Nicli Spazi creativi per macinare idee”. Dal 2024 entra a far parte di Isteria Collettivo.

Laryssa Coifashi è un parco giochi drag, un luogo per sperimentare tra altalene, baffi e trucco. Nasce per caso nel 2020, a Latina, in una notte di agosto. Arrivata a Padova fonda con alcune sue colleghe Isteria Collettivo. Assieme a loro dà vita ai progetti quali Unidrag, un luogo dove esplorare l’arte drag in senso laboratoriale e “Falene”, uno show mensile che unisce drag, teatro e cabaret.

IINU, nome d’arte di Denise Biasiolo, è un mostriciattolo che occupa gli anfratti oscuri del mondo dell’immaginazione; attraverso makeup e abiti viene alla luce sul palco, dove spesso occupa ruoli inquietanti e tragicomici. IINU è una creatura che salta dall' horror puro a capricci bambineschi. Con Lily Lux fonda il format “OSTREGA!”, un aperitivo drag ispirato ai drag brunch americani, con cadenza bimestrale, presso il LSO La Tana. Partecipa in maniera attiva a “Falene”, serata mensile organizzata da Isteria Collettivo presso il Distretto Est, e si esibisce spesso sul palco dell'Anima Underground. Ha partecipato al Padova Pride 2024 ed è statə lə madrina del Riviera Pride 2024.

Threes Productions è un’agenzia creativa impegnata nella sostenibilità culturale che sviluppa e promuove progetti sperimentali nel campo della musica e dell’arte. Attraverso una metodologia improntata su ricerca e innovazione, Threes si è affermata come una piattaforma multidisciplinare e collaborativa, che spazia dalla progettazione e organizzazione di eventi, fino allo sviluppo di contenuti editoriali e musicali. Tutti i progetti sono orientati alla sperimentazione, alimentati dal desiderio di sfidare i paradigmi culturali e di ispirare una visione ecologica. Uno dei progetti di punta di Threes è Terraforma, progetto che nasce nel 2014 come festival internazionale di musica sperimentale orientato alla sostenibilità.

Ismael Condoii, conosciuto come Condoii, è un artista sonoro e DJ italo-ecuadoriano. Nel 2020 si è diplomato in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Milano, dando inizio a un percorso sperimentale radicato nelle sue origini andine. Unendo musica elettronica a sonorità andine, indigene, africane e neo-tribali, Condoii crea un dialogo vibrante tra culture diverse. Attraverso la sua arte, Condoii mette in luce gli scambi e gli incontri nati dalla migrazione e dalla condivisione di spazi comuni.