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Foto da Cetaceans di Alex Cecchetti

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Ocean Evening

Serata di performance, sessioni d'ascolto e proiezioni in collaborazione con Art Explora e LAS Art Foundation.

Date


Biglietto d'ingresso
Gratuito
Info

In collaborazione con Art Explora e LAS Art Foundation.

PRENOTAZIONI

Partecipazione gratuita senza prenotazione fino al raggiungimento della capienza massima

Sabato 20 aprile ti aspettiamo a Ocean Space per una serata di performance, sessioni d'ascolto e proiezioni in collaborazione con Art Explora e LAS Art Foundation.

L'evento fa parte del programma "Ocean Weekend", presentato da Art Explora Foundation e dedicato all'emergenza climatica oceanica, condotto in collaborazione con UNOC, TBA21, LAS e UNESCO. Attraverso panel tra artisti/e, ricercatori/trici e scienziati/e, aperti al pubblico, si affronteranno temi legati all'innalzamento del livello del mare, alla linea di aridità, all'emergenza climatica, all'educazione al blu.

PROGRAMMA

  • 18:30 - 19:15 - THIS IS NOT A DRILL | Latai Taumoepeau

Performance coreografata da Latai Taumoepeau ed eseguita da squadre sportive locali e gruppi della comunità.

  • 19:30 - 20:30 - Cetaceans | Alex Cecchetti

Performance di Alex Cecchetti con la cristallista Catherine Brisset e 8 cantanti. Il concerto/performance è concepito per accompagnare il pubblico lungo un intero ciclo di sonno di un'ora e mezza, esplorando i sogni, le vertigini, i vuoti temporali e i sogni lucidi, come stati in cui si produce una diversa forma di comunicazione. La partitura musicale è una composizione ibrida in cui notazioni musicali di cori, musica sacra, poesie e modelli di voci di balena sono stati disposti insieme, intrecciati, mescolati e fusi.

  • 20:45 - 21:45 - Watery Thoughts | Radio Amnion e Josèfa Ntjam

Intervento di Jol Thoms (Radio Amnion) e trasmissione sonora di Josèfa Ntjam. Nel gennaio 2022, la piattaforma sonora di Radio Amnion ha trasmesso l'invocazione sonora Watery Thoughts dell'artista Josèfa Ntjam nelle acque abissali dell'Oceano Pacifico. In questo intervento, Jol Thoms discute di cosa significhi parlare con e attraverso l'acqua, seguito da una sessione di ascolto dell'opera sonora di Ntjam.

  • 22:00 - 22:30 - Other Aspects of Reality | Androula Kafa

Performance audiovisiva dal vivo che risponde all'archivio di Dimas Efthyvoulos (1924-2011), fotografo cipriota la cui pratica ha cercato di rivendicare le intuizioni animistiche dello sciamanesimo meticcio peruviano catturando gli spiriti della foresta amazzonica.

  • 22:30 - 23:30 - Dj Set di chiusura a cura di 100__ve — expanded festival

Mousse Magazine & Publishing sarà presente con un pop-up bookstore in qualità di Media Partner di Ocean Space.

Bio

Latai Taumoepeau (nata nel 1972 a Gadigal Ngura, Sydney, Australia) realizza opere performative. La sua faiva (pratica centrata sul corpo) proviene dalla sua terra d'origine, il regno insulare di Tonga, e dal suo luogo di nascita, Sydney, terra dei Gadigal. Ha imitato, allenato e disimparato la danza, in più instituzioni, a partire dal suo villaggio, alla sala di una chiesa di periferia, alla discoteca e all'università. La sua faiva ("arte performativa") è incentrata sulle filosofie tongane di vā ("spazio") e tā ("tempo") relazionali; incrocia pratiche temporali antiche e quotidiane per rendere visibile l'impatto della crisi climatica nel Pacifico. Conduce movimenti e azioni ambientali urgenti per favorire la trasformazione in Oceania.

Alex Cecchetti. Nato nel 1973, in Italia. Vive e lavora a Parigi. Alex Cecchetti è un artista, poeta, giardiniere, apneista e coreografo. Nel suo lavoro crea ambienti in cui gli spettatori vanno oltre l'esperienza umana. Invitati a camminare in un giardino o a danzare come dervisci, a dormire al suono di un coro umano simile a quello delle balene, o a camminare su per le montagne in un sentiero come una poesia, gli spettatori non sono più definiti al ruolo di chi guarda.

Radio Amnion è un rituale sonoro oceanico pluriennale avviato dall'artista Jol Thoms nel 2020. Collegata al telescopio di neutrini sommerso "P-ONE" e alla rete di monitoraggio oceanografico NEPTUNE, la piattaforma sonora trasmette invocazioni e intenzioni degli artisti direttamente alle acque abissali dell'Oceano Pacifico durante ogni luna piena. Le composizioni degli artisti vengono trasmesse silenziosamente attraverso l'array scultoreo di 2,5 km di profondità, a 300 km dalla costa, e vengono tradotte in impulsi luminosi visualizzati attraverso il sistema di calibrazione multi-cubico del telescopio. Al momento della luna piena, queste composizioni di musicisti e artisti sperimentali possono essere ascoltate sul sito web. Per maggiori informazioni e per iscriversi al rituale lunare, consultare: https://radioamnion.net e @radio_amnion_ su Instagram. Radio Amnion è sostenuta dal Canada Council for the Arts.

Josèfa Ntjam è un'artista, performer e scrittrice la cui pratica combina scultura, fotomontaggio, immagini in movimento e suono. Raccogliendo la materia prima del suo lavoro da internet, libri di scienze naturali e archivi fotografici, Ntjam utilizza l'assemblaggio - di immagini, parole, suoni e storie - come metodo per decostruire le grandi narrazioni alla base dei discorsi egemonici su origine, identità e razza. Il suo lavoro intreccia molteplici narrazioni tratte da eventi storici, scienza, filosofia, mitologia africana, rituali ancestrali, simbolismo religioso e fantascienza.

Androula Kafa (nata nel 1994 a Limassol) è un'artista e curatrice che lavora principalmente con il suono, la musica e le performance dal vivo. Si è laureata in Filosofia (BA, MPhil) presso l'University College di Londra, concentrando la sua ricerca su temi di psicologia morale e filosofica, in particolare su questioni relative all'intersoggettività e all'autoconsapevolezza. Dal 2019 è direttrice di The Island Club, uno spazio espositivo no-profit a Limassol, dove cura e supervisiona mostre, performance e altri eventi dal vivo, progetti di ricerca e pubblicazione e festival. Come artista della musica e del suono, lavora attraverso la composizione, l'installazione, la performance dal vivo e la meditazione, esplorando pratiche partecipative e incarnate che sondano il potenziale curativo e trasformativo dell'esperienza sonora.

100__ve — electronic music and beyond è un festival indipendente e no-profit focalizzato sulla promozione culturale in ambito musicale ed artistico. 100__ve prende forma come arcipelago di esperienze diffuse nel territorio italiano ed internazionale; un progetto dedicato non solo alla sperimentazione di avanguardia, ma anche alla ricerca costante di nuove forme di aggregazione e collettività. Attivo dal 2019, 100__ve ha avuto modo di collaborare con diversi artisti ed istituzioni quali: Stimulering Fonds (NL), Cappella Santa Maria dei Carcerati, Cinema Galleggiante, The Picnic Pavillion, Werkplaats Typografie (NL), T-mag, Sandberg Instituut (NL), VAP — Venice Art Projects, Fondazione Querini Stampalia ed artisti internazionali come Djrum, Batu, Upsammy & Sjoerd Martens, Elena Colombi, Mumdance, PINKMAN Records, E-Saggila, Demetrio Cecchitelli, Ciro Vitello, Anna Caragnano, Andrius Arutiunian, Abdul Qadim Haqq, Simo Cell, ZULI, Zohar, Afra, Nziria, EMMA DJ, Peder Mannerfelt e molti altri. 100__ve è curato da Nicolò Pellarin & Matteo Bergamo.