Art Night 2025 - apertura straordinaria
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Ocean Space
- Biglietto d'ingresso
- Gratuito
- Prenotazioni
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La partecipazione è gratuita senza prenotazione
- Informazioni
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Le visite guidate in programma saranno in italiano
Sabato 21 giugno Ocean Space partecipa alla 14a edizione di Art Night Venezia, la notte bianca della cultura, ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia e la Regione del Veneto.
Per l'occasione lo spazio sarà straordinariamente aperto fino alle 22:00 e sarà possibile visitare le mostre “otras montañas, las que andan sueltas bajo el agua” e "Echoes of the Sanctuary" in una suggestiva atmosfera serale.
Altre montagne: viste guidate tematiche
Durante la serata sarà inoltre possibile approfondire le installazioni della mostra “otras montañas, las que andan sueltas bajo el agua” attraverso quattro speciali visite guidate tematiche insieme al nostro team di mediatori/trici.
- 20:00 – 20:20 | Un relitto come display immersivo. Approfondimento dell'opera “A shipwreck is not a wreck” di Nadia Huggins.
L'installazione "A shipwreck is not a wreck" trasforma il relitto in un dispositivo spaziale dinamico, dove scenografia e video generano un ecosistema sensoriale. Huggins sovrappone proiezioni, dissolvenze focali e disorientamento acustico per destabilizzare la percezione, convertendo lo spazio fisico in una soglia metamorfica. La scenografia del relitto rende il pubblico parte integrante del flusso con una struttura specifica, progettata per includere, deviare e dilatare la fruizione. Questa analisi svela come l'opera fonda spazio, video e suono in un display immersivo che politicizza la percezione. - 20:30 - 20:50 | La memoria della montagna. I cimarroni e l’eredità post-coloniale dei Caraibi. Approfondimento dell’opera “a call to the ocean” di Tessa Mars.
Nei suoi lavori, Tessa Mars esplora le tracce lasciate dal dominio coloniale e dalla tratta degli schiavi ad Haiti e nel continente americano. Attraverso la narrazione delle storie dei cimarroni – persone schiavizzate fuggiasche – e delle comunità indipendenti da loro create, l’artista sviluppa una riflessione sul passato e la resistenza. L’indagine si concentrerà su come Mars utilizzi l’arte per restituire visibilità a storie cancellate e creare spazi di memoria attiva. - 21:00 – 21:20 | Improvvisazione~freestyle come atto performativo. La trasformazione di un fenomeno naturale in pratica artistica. Approfondimento dell'opera “A shipwreck is not a wreck” di Nadia Huggins.
Partendo dallo studio di un fenomeno naturale come la trasformazione improvvisa delle montagne, Nadia Huggins traduce questa peculiarità in una pratica artistica. Il processo creativo si sviluppa mantenendo le montagne come soggetto principale, esplorando le implicazioni simboliche e visive. Si analizzerà come questa osservazione del paesaggio si trasformi in un linguaggio visivo capace di evocare mutamento e instabilità. - 21:30 - 21:50 | Le montagne sopra e sotto la superficie. Approfondimento dell’opera “a call to the ocean” di Tessa Mars.
Le stratificazioni delle montagne custodiscono la storia degli oceani. Tessa Mars indaga il rapporto tra terra e acqua, soffermandosi sul concetto di confine e sulla sua restituzione artistica attraverso un’esplorazione visiva del limine tra gli elementi. Verranno messi in luce i modi in cui l’artista traduce questi paesaggi di transizione in forme che parlano di identità, memoria e appartenenza.
Informazioni
Ingresso gratuito. Per visitare la mostra non è necessaria la prenotazione.
All’interno dello spazio i/le nostri/e mediatori/ci culturali sono a disposizione per rispondere a domande e curiosità sulla mostra in corso e la storia della Chiesa di San Lorenzo.